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Ri-nascere Genitori

 

9 mesi per prepararsi al compito più difficile al mondo:

ESSERE Genitori

Ritrova serenità nei rapporti e cresci come genitore assieme a tuo figlio.

Perché un percorso per genitori?
Perché nessuno ci ha detto nulla su come prepararci, quali aspetti sono importanti sapere, quale direzione prendere… e a volte ci sentiamo in difficoltà, e a volte non sappiamo cosa fare e questi dubbi e difficoltà creano tensione e malessere sia a noi che al figlio.
Quello che sappiamo è che impareremo strada facendo, dall’esperienza con nostro figlio; quello che invece non sappiamo è che la strada è segnata: l’educazione nei suoi tratti salienti viene inconsapevolmente trasmessa di padre/madre in figlio. Il nostro vissuto come figlio, ce lo ritroviamo nel ruolo di genitore, con tutti gli aspetti irrisolti da affrontare.
Va detto, essere genitori è un compito difficilissimo e proprio per questo motivo, va nutrito e affinato con un lavoro personale per assolverlo al meglio. E’ necessario uscire dalla vecchia impronta che ci è stata tramandata dagli antenati per prendere una nuova strada.

Il percorso è pensato per affrontare le difficoltà e trasformarle attraverso un’educazione più consapevole. Questo è possibile!
Nel corso degli anni, ho accompagnato molte famiglie, genitori e figli verso un nuovo avvenire più sereno e consapevole e ho visto che le difficoltà possono essere superate.
Il percorso che ti presento, tiene conto di questa esperienza.

I 9 Passi

Faremo insieme 9 PASSI, 9 incontri pratici ed esperienziali, durante i quali affronteremo 9 tematiche cardine dei rapporti educativi che ti aiuteranno a migliorare e a trasformare il rapporto con tuo figlio.
Gli incontri sono esperienziali perché è necessario sperimentare in prima persona affinché il nuovo ti sia d’aiuto, altrimenti, come succede leggendo un libro, impari un sacco di cose, ma nella pratica non cambia nulla. I condizionamenti ricevuti hanno la meglio.

Il Tutoring

L’altro aspetto che caratterizza RI-Nascere Genitori è il TUTORING.
Ogni partecipante avrà un tutor che lo accompagnerà attraverso appuntamenti via Skype costantemente durante i 9 mesi di percorso. Con gli anni ho visto che anche piccoli aspetti della vita quotidiana possono generare dubbi e tensioni su cosa fare con il figlio; confrontarsi con qualcuno aiuta a superare i dubbi e i momenti critici.

Quindi RICAPITOLANDO:

  • incontro al mese dal vivo,
  • incontro alla settimana con il tuo personale tutor
  • un gruppo privato in Facebook supervisionato giornalmente dal mio team per scambiarci opinioni e crescere insieme come gruppo.

Questi sono gli strumenti che hai a disposizione per creare una linea educativa consapevole ed efficace (e far crescere in modo sano e naturale tuo figlio).

Clicca per PREISCRIVERTI alla formazione e garantirti un posto in prima fila!

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Con la preiscrizione ti verranno fornite tutte le informazioni necessarie: calendario, costi, offerte speciali…

Se vuoi farti un’idea più precisa del percorso, continua la lettura; ti ho preparato una sintesi dei 9 passi che faremo.

1) Io ci sono! (Io sono Presente).

Tutti i genitori ci sono nei confronti dei figli, ma ci sono a metà, perché sono sempre “presi” da mille pensieri e cose da fare e da organizzare. Il risultato è che il figlio non viene veramente visto. E se non vedi tuo figlio, cosa puoi fare per lui?
Se non sei Presente non puoi confrontarlo, seguirlo con la dovuta attenzione… Essere presenti non vuol dire essere con lui dalla mattina alla sera, ma essere con lui quando siete insieme…

2) Io so dire NO (so porre dei limiti e so mantenerli)

Con il Si la porta si apre e il bambino va, con il No la porta si chiude e si deve fermare. Sono necessari entrambi affinché ci possa essere equilibrio, perchè i limiti fanno parte della vita (e di noi stessi). Se il bambino non conosce il NO è perennemente in movimento alla ricerca di un limite! Dire No però non è sufficiente, è necessario altrasì saperlo mantenere. Mantenendo un punto fermo contieni il figlio, che a sua volta nel tempo imparerà ad autocontenersi (ad accettare i limiti).

3) Io so affrontare i conflitti

Quando si incontrano due flussi di segno opposto, si crea un conflitto, che genera una tensione che ci fa stare male. Per questo motivo cerchiamo di evitarli.
Piuttosto di contrariare o di esigere qualcosa dal figlio lo accontenti, così eviti le sue urla e i suoi pianti, ma questa strategia non risolve il conflitto interno, lo mette solo da una parte e alla prima occasione ricompare.

4) Io sono autonomo (e favorisco l’autonomia in mio figlio).

Per favorire lo sviluppo delle autonomie nel figlio, è necessario che il genitore sia autonomo, ma tutti noi abbiamo sviluppato delle dipendenze, che poi involontariamente trasferiamo sui figli. Un classico esempio è quello del genitore che si sostituisce al figlio in qualche settore della sua vita quotidiana. Va detto, è più semplice, perchè non perdi tempo e fiato, ma dall’altra lo abitui che gli altri fanno per lui. Aiutarlo non vuol dire sostituirsi a lui, vuol dire fare in modo che faccia da solo, e spesso basta solo essere presenti.

5) Noi siamo una squadra

Affronteremo le difficoltà che intercorrono nella coppia di genitori in relazione al tema dell’educazione-dei-figli. Le diversità di vedute sono normali perché i genitori sono diversi fra di loro: differenze di genere, esperienze diverse nella propria educazione e nella vita…, comportano diverse visioni su cosa fare e come comportarsi, ma tali differenze anzichè essere confrontate nella coppia, vengono riversate nel figlio generando profondi circoli viziosi e crisi. L’uno si fa scudo del figlio, l’altro gli riversa le sue frustrazioni, per la difficoltà a confrontarsi con il partner.

6) Il Genitore Interiore.
Assomiglio al papà, alla mamma o a tutti e due?

Nella nostra infanzia abbiamo avuto due grandi maestri: la mamma e il papà. Come delle spugne abbiamo preso da loro tantissime cose; tutto quello che da piccoli osservavamo l’abbiamo fatto nostro ed è dentro di noi. Nella relazione con il figlio, questi aspetti si materializzano nelle nostre azioni  (il genitore che abbiamo interiorizzato), che ci fa comportare con i nostri figli come si sono comportati loro con noi (l’educazione ricevuta), compresi tutti gli aspetti conflittuali irrisolti. Esserne consapevole ti aiuta a non cadere in questi circoli viziosi.

7) Il Bambino Interiore.

Quando incontro mio figlio, il mio Bambino interiore e il Genitore interiore si attivano ed entrano in gioco nella relazione. Il risultato sono schemi di comportamento automatici e inconsapevoli che riproducono fedelmente o quasi la storia dell’educazione ricevuta. Il prezzo è che non vedo più mio figlio e la sua unicità e dall’altra che sono imbrigliato continuamente negli aspetti irrisolti delle mie relazioni primarie. E’ la parte emozionale a farla da padrona, di cui è necessario che mi prenda cura (e questo mi permette di accettare e “gestire” meglio le emozioni del figlio).

8) Sessualità e Autonomia

La sessualità ci connette con il corpo, con il piacere, ma anche con l’autonomia. Avere libero questo canale è andare verso la vita, perché la sessualità riguarda proprio la vita: è energia vitale. Ma siamo pieni di tabù che ci sono stati trasmessi con la conseguenza che la nostra sessualità non è libera e con essa, anche noi siamo imbrigliati. Se non ti sento appagato e libero sessualmente, le insoddisfazioni e le frustrazioni le riverseraie sul figlio, sotto forma di controllo e inibizione.

9) Io sono amorevole. So dire SI dal mio cuore

Se so dire di No, allora so anche dire veramente Si (e viceversa). E’ il punto che riguarda la tua capacità di amare incondizionatamente, senza incorrere in altre forme di amore sostitutivo o compensativo del tipo “ti compro questo o quello perché ti voglio bene, così me ne vuoi anche tu”, “ti accontento in questo così allora tu farai il bravo con me”, o “ti dico di sì così… e ancora ricorda: se non riesci a dire No, non puoi nemmeno dire veramente Si.

Il calendario e gli orari degli incontri verranno dati a breve.

Il Percorso inizierà a febbraio 2020

Gli incontri dal vivo si terranno nella sede della SPI.Co, Regione Gonzole 4 Orbassano (Torino).
Il costo del percorso è di 1700€ e comprende 9 incontri dal vivo e 18 sessioni via Skype con il Tutor.
Se partecipano tutti e due i genitori il costo complessivo è di 1900€ (Super offerta famiglia!!!)
Può essere pagato in una sola trance con lo sconto di 200€, con un prezzo finale di 1500€ (per entrambi i genitori 1700€) oppure in 3 rate da versare entro i primi 5 mesi di percorso.

I posti sono limitati per garantirti di essere seguito al meglio ed avere un’esperienza unica e di qualità (per essere un SUPERGenitore). Preiscriviti!!

Per informazioni sul percorso contattami:
alessandro@impararedaiproprifigli.com
cell. 338.4249217

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